Sinossi

“Una stanza, molti giocattoli, una finestra che si affaccia su un esterno immaginario, la pioggia, le luci soffuse di un interno intimo e caldo, per raccontare la storia del soldatino di piombo e della sua ballerina. La celebre fiaba viene reinterpretata in un gioco in cui gli oggetti prenderanno vita parlando, combattendo, danzando, protagonisti di un film teatrale proiettato su un grande schermo in diretta. Il set è dunque la stanza dei giochi, il luogo in cui avviene la meraviglia e qui il teatro si mostrerà nel suo farsi al servizio dell’occhio della telecamera che, come il buco della serratura di una porta invisibile, offrirà agli spettatori uno sguardo inedito e privilegiato, per entrare nella storia osservando il piccolo e l’impercettibile. Due piani di azione, due differenti visioni, due linguaggi a confronto, quello teatrale e quello cinematografico, che si sveleranno e si misureranno per unirsi e raccontare una grande storia d’amore.”

Note di regia

“Uno spettacolo nato per tornare a pancia a terra, come i bambini, con gli occhi vicini, sopra ai giocattoli, quasi ad entrarci dentro, per capire meglio ogni storia. L’esigenza di tornare ad uno sguardo pieno di quella voglia di raccontare: “”Facciamo che eravamo…””, così ci siamo ritrovati in quella stanza dei giochi che ognuno di noi ha sognato. Lì tutto è possibile.

Valerio Malorni e Fabrizio Pallara

Premi

Eolo Awards 2015 come miglior spettacolo di Teatro di Figura
Spettacolo vincitore del Premio operatori Piccolipalchi 2014/2015

Cast

Valerio Malorni

Tommaso Lo Cascio