Il film, diretto da Andrea Segre e interpretato da Elio Germano, Paolo Pierobon e Roberto Cintran, Elena Radonicich, Giorgio Tirabassi e Fabrizia Sacchi è ispirato alla vita della figura politica Enrico Berlinguer. L’opera illustra una parte della sua vita sia professionale sia quella privata. Il periodo storico a cui si riferisce è quello dal viaggio a Sofia nel 1973 – quando sfuggì a un attentato alla sua vita da parte dei servizi bulgari – fino all’anno 1978, durante il discorso che Berlinguer ha tenuto per la Festa Nazionale dell’Unità di Genova.
Assistiamo alle campagne elttorali e ai suoi viaggi a Mosca; per ben cinque anni Berlinguer, segretario del PCI in Italia, cercò di aprire un dialogo con la Democrazia Cristiana, arrivando vicinissimo a cambiare la storia. Ma l’uccisione del Presidente della DCI Aldo Moro influì in maniera decisiva in tal senso. Il film racconta la vita di un uomo per il quale il suo servizio pubblico e vita privata erano legati in maniera indissolubile.
Lunedì 16 dicembre Andrea Segre, regista del film sarà in sala al termine del film per un rispondere alle domande del pubblico.
Il nuovo capitolo delle avventure acquatiche di Vaiana prende il via quando la nostra protagonista riceve un richiamo dai suoi antenati, un appello inaspettato che porterà Vaiana e i suoi amici a intraprendere un nuovo viaggio verso i mari lontani dell’Oceania. Non mancheranno pericoli da affrontare e i nostri dovranno rischiare per poter uscire vittoriosi da un’avventura incredibile come mai affrontate fino ad ora.
Il film, diretto da Emmanuel Courcol, segue le vicende di un famoso direttore d’orchestra, Thibaut Desormeaux al quale viene diagnosticata una forma di leucemia e per sopravvivere necessita di un trapianto di midollo osseo.
Dopo aver scoperto di essere stato adottato viene a sapere di avere un fratello maggiore che lavora come operaio ma che è anche musicista. I due si ritrovano e questo li porta a intraprendere un viaggio musicale e di conoscenza fraterna sullo sfondo della chiusura della fabbrica della città dove molti degli abitanti lavorano.